Sgombrare la mente: esercizio della fronte fresca

La fronte fresca

Può capitare di sentire che la propria testa si affolli di pensieri, non sempre chiari e “leggibili”, e che il nostro cervello si senta affaticato, non solo nei periodi di maggiore stress.

A volte, presi dalla propria routine quotidiana, sentiamo la necessità di liberare la mente e ritrovare un momento di pace all’interno della nostra giornata.

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L’esercizio della fronte fresca può essere un alleato importante per aiutarci a prendere del tempo dalle incombenze quotidiane. Lo scopo è quello di portare la persona a percepire una sensazione di leggera freschezza sul viso e sulla fronte.

A livello fisiologico, tale pratica permette di raggiungere una leggerissima vasocostrizione della zona encefalica, con il conseguente effetto di essere accarezzati da una leggera brezza.

L’esercizio

Prima di iniziare l’esercizio, è bene riascoltare tutte le sensazioni del corpo e della mente fin qui ottenute:

  1. calma e pesantezza del proprio corpo;
  2. calore del corpo;
  3. ascoltare i battiti del cuore;
  4. calma e respirazione del corpo;
  5. pace e irradiazione del calore dal plesso solare.

Può aiutarci immaginare la nostra mente come una stanza vuota o che si sgombra dai pensieri, per poi ripetere per circa 6 volte:

la mia fronte è piacevolmente fresca

E’ importante concludere sempre gli esercizi con una ripresa dolce, prima di riaprire gli occhi e ricominciare la nostra vita.

 

 

 

 

 

 

 

Quinto incontro Training Autogeno

Il Plesso Solare

Con il quinto esercizio del Training Autogeno si inizia la scoperta di un importante centro fisico e psichico del nostro corpo.

Il plesso solare, situato nella parte addominale del corpo, esattamente sotto il diaframma, è una formazione da cui si irradiano le fibre nervose del sistema simpatico che innervano tutti i visceri addominali (Treccani – dizionario di medicina 2010).

Costituisce dunque un intreccio di ramificazioni nervose che trasportano segnali a tutti gli organi presenti nell’addome.

La sua localizzazione non è immediata, per cui tale esercizio può risultare complesso. Non è semplice infatti prendere consapevolezza di una parte del corpo difficile da percepire e immaginare, come invece avviene per il braccio o la gamba.

Come localizzare il plesso solare

Esso si trova in profondità, tra l’ombelico e la parte alta dell’addome e tra lo stomaco e la colonna vertebrale.

  1. Provate a poggiare la vostra mano sull’addome, con il palmo aperto, il pollice che tocca la fine dello sterno e il mignolo l’ombelico;
  2. Immaginata adesso lo spazio che c’è tra la vostra mano e la vostra schiena;
  3. All’incirca al centro, dopo lo stomaco ma prima della colonna, vi è il plesso solare.

Benefici

Si tratta di un esercizio di vasodilatazione, dunque come per l’esercizio del calore, si cercherà di realizzare una sensazione di calore diffuso nell’addome.

Il calore che si irradia dal plesso solare interesserà gli organi ad esso collegati, permettendo di raggiungere uno stato di sopore e distensione. La vasodilatazione dei vasi irradianti gli organi viscerali indurrà sensazioni di profonda calma e benessere.

Questo esercizio favorisce le funzioni degli organi dell’apparato gastrointestinale.

Terzo incontro Training Autogeno

Il cuore

Il terzo incontro di Training Autogeno presso il Comune di Campodarsego è terminato con la pratica dell’esercizio del cuore.

L’esercizio del cuore non è un esercizio obbligatorio nella pratica quotidiana del T.A., già con i due esercizi fondamentali precedenti è possibile produrre una sensibile attenuazione di alcune sintomatologie.

Dopo aver preso piena consapevolezza dei propri muscoli (esercizio della pesantezza) e del sistema vascolare (esercizio del calore), l’esercizio del cuore permette di fare esperienza del centro motore dell’apparato circolatorio.

“Sentivo il cuore esplodermi” è una delle espressioni che usiamo per descrivere un quadro di sintomi relativi a disturbi quali ansia, attacchi di panico, tachicardia, ecc. Nel nostro vissuto, il cuore è quell’organo che riusciamo a sentire soprattutto in momenti negativi, quando è irregolare e agitato e a volte piacevoli come il batticuore dell’innamoramento.

L’esercizio del cuore nel T.A. ha lo scopo di far scoprire il proprio battito cardiaco in uno stato di calma e rilassamento. Questo riporta l’individuo che lo pratica ad uno stato primordiale. Il battito di un cuore calmo è uno dei primi suoni che sentiamo all’interno del ventre della madre. L’esercizio permette di percepire il proprio cuore come qualcosa di sano e non più minaccioso.

A presto per le prossime lezioni!

 

 

News!!!

NEWS

Informo con piacere che dal 26 ottobre inizieranno i seguenti corsi presso il Comune di Campodarsego:

  • Corso di Training Autogeno;
  • Corso di Potenziamento della Memoria (per over 50).

Visita la pagina Corsi di questo sito per maggiori informazioni. Posti limitati!!

Le iscrizioni chiudono il 6 ottobre!!